12 novembre 2007

Radiohead e "In Rainbows": fallimento o successone?

Dal titolo mi sa che si capisce già dove vado a parare, vero?
Premetto da subito una cosa: a me i Radiohead fanno alquanto schifo :-P Quindi credo di non essere troppo di parte.

Dunque, andiamo al sodo. Per chi non lo sapesse, "In Rainbows" è l'album dei Radiohead, uscito il 10 ottobre 2007. Cos'ha di tanto speciale?

Beh è speciale perché era scaricabile direttamente dal suo sito ufficiale in formato mp3, con un'offerta in denaro completamente libera! Si poteva anche scaricarlo gratuitamente oppure offrire anche solo un centesimo.

Un'agenzia di statistiche, la comScore, ha detto che in realtà l'avventura sarebbe fallimentare per una major. comScore sciorina un po' di dati, affermando che solo il 38% circa di chi ha scaricato ha poi effettivamente pagato. In totale, in media i Radiohead ci hanno guadagnato 2.26 dollari a download.

C'è da fare qualche considerazione sull'articolo: si sa che comScore raccoglie i suoi dati dalla gente che installa consensualmente il suo programma, e che sono attualmente circa 2 milioni di persone. Si parla di 1.2 milioni di visite fatte al sito nei primi 29 giorni, e che la percentuale di persone che hanno scaricato è "significativa". Quanto significativa non è dato saperlo. Ma facciamo finta che "significativo"=70%. Mi pare una buona percentuale, neanche alta.

Dunque posso calcore più o meno quanto possono aver guadagnato i Radiohead finora, e cioé:

1.200.000 * 70% * 2.26 = poco meno di 1 Milione e 900mila Dollari

E questo in meno di un mese!

Ovviamente il calcolo che offro non è per niente attendibile. Prima di tutto perché chissà quanto è un "significativo"... secondo, andrebbero tolti i costi di transazione. Anche così, credo di aver sottovalutato in un senso e sopravvalutato nell'altro.
Inoltre ricordo che si sta parlando di mp3! Non oso immaginare quanto guadagneranno dalle vendite del cofanetto.

Gli stessi analisti di comScore ammettono che dal punto di vista della band si tratta di un successo, ma che il 40% di download senza retribuzione sia una percentuale troppo alta per una major.
Le teste d'uovo però non capiscono (o fanno finta di non capire) che quel 40% avrebbe comunque scaricato i brani illegalmente tramite p2p. Inoltre quante persone, che altrimenti avrebbero appunto scaricato il brano senza pagare, saranno stati colpiti dall'iniziativa dei Radiohead e hanno pagato per simpatia? Sono pronto a scommettere che sono stati una "percentuale significativa"...

Come se ciò non bastasse, non c'è nessuno studio aggiuntivo.
Non si sa se la percentuale di download illegali sia diminuita. Non penserete certo che nessuno monitori i download da eMule o tramite BitTorrent, vero? ;-)
Non c'è alcun confronto con vendite online "tradizionali".
Sarebbe bastato confrontare gli introiti supposti con quelli di un altro album dei Radiohead nei loro primi 30 giorni.
Niente, solo percentuali-fuffa!

C'e' anche da dire che il sito dei Radiohead è fatto male. Troppi link da seguire, grafica orribile, poca chiarezza, niente traduzioni in altri linguaggi, niente anteprima delle canzoni, niente donazione senza download. Molti potrebbero aver scaricato l'album, sentito se gli piaceva e aver poi fatto la donazione (quindi hanno dovuto scaricare l'album un'altra volta, è l'unica maniera). Io avrei fatto così!
Insomma, un risultato del genere con un sito del genere è un megasuccesso!

Ho messo da parte la mia proverbiale tirchieria donandogli ben 2 euro (ooooh!). Non perché mi piacciano, non perché voglio che diventino schifosamente ricchi, ma per dare un segnale alle major della musica ed agli enti per il diritto d'autore, che troppo spesso sono enti per l'obbligo di royalties.

Si è vero, avrei potuto donare questi soldi ad un ente benefico oppure ad un poveraccio per strada. Beh, su questo ne riparleremo in un altro post....... ;-)
Nel frattempo, chi mi ama mi segua! (a debita distanza.... -_-)



La citazione di oggi: "Ognuno ha il momento del cretino. Ma fare il cretino per conto terzi è troppo!"
(Addio, signor Biagi)

Aggiornamento 2: Ho riscritto il post eliminando completamente le cavolate che avevo corretto e aggiornando leggermente i tempi verbali. Questa voglia di revisionismo storico è dovuta semplicemente al fatto che qualche matto mi ha linkato su Wikipedia, e vorrei perlomeno offrire qualcosa di leggibile. E per evitare figuracce planetarie.

1 commento:

  1. T'ho dato una risposta, non esauriente, ma andavo di fretta...ciao ciao
    http://nonsoloroob.blogspot.com/2007/09/riguardo-al-signoraggio.html

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